L’iniziativa “1000 banchetti in 1000 piazze” del Partito Democratico, organizzata il 5 e 6 dicembre, ha coinvolto i cittadini per parlare delle proprie proposte su varie tematiche, per confrontarsi, per ascoltare i problemi e le priorità segnalate.
Oggi noi della Uil Scuola abbiamo colto questa circostanza come occasione utile per esporre le forti criticità che la scuola e i lavoratori stanno vivendo, con particolare riferimento alla attuazione della legge 107 che, con il suo carico di contraddizioni e malesseri, sta determinando.
Quel che registriamo è il perdurare di una grande frattura con il mondo della scuola, frattura che si è aperta con lo sciopero del 5 maggio dello scorso anno e che necessita di essere ricomposta attraverso una riflessione e il confronto con i sindacati. Occorre poter introdurre modifiche che evitino l’indebolimento della libertà di insegnamento e del pluralismo culturale e professionale, cosa che la 107, così come è, mette in forte discussione, così come il rinnovo contrattuale non più rinviabile.
In tale contesto è partita l’ iniziativa sindacale che ci ha visti consegnare presso i banchetti del PD il materiale che espone la nostra posizione; iniziativa valida come protesta e contestuale proposta per superare l’attuale difficile situazione della scuola che si sta evidenziando sempre di più, con grande confusione e disorientamento dei lavoratori, man mano che si realizzano le fasi e gli obiettivi della legge 107/2015.
Domenica 6 dicembre 2015 la Segreteria Territoriale della Uil Scuola di Chieti ha consegnato le proposte di modifica della Legge 107/2015 alla rappresentanza PD presente al banchetto allocato in piazzale Marconi di Chieti Scalo. Con tale presenza ha posto in essere un’azione di sensibilizzazione e dialogo con la cittadinanza accorsa ad ascoltare e comunque presente nella piazza.
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