FINANZIAMENTI ALLE SCUOLE

Da gennaio disponibili le risorse per supplenze brevi

In data 29 gennaio 2015 si è tenuta presso la Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie del MIUR una riunione con i sindacati scuola sul finanziamento delle scuole, sul pagamento dei supplenti e su altri temi di natura contabile ed amministrativa.

Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.

I rappresentanti del MIUR hanno riferito delle somme assegnate alle scuole per le diverse finalità e sulle altre questioni

Spese per il funzionamento

Con una mail massiva alla casella istituzionale di ciascuna scuola sono state riepilogare le somme precedentemente assegnate per il funzionamento per l’intero anno scolastico 14-15 e comunicata una ulteriore risorsa, destinata alla stessa finalità. La mail contiene inoltre la comunicazione di altre somme stanziate – a tutte le scuole – per le esigenze connesse alle situazioni di “sofferenza finanziaria” e di quelle provenienti dalla legge 440 per il funzionamento amministrativo e didattico. Per la ripartizione sono stati usati i criteri del DM 21/2007. Le somme per far fronte alle situazione di sofferenza finanziaria sono destinate prioritariamente alla copertura di residui passivi già iscritti nel bilancio dalle scuole e comunque, in assenza di questi ultimi, potranno essere utilizzate per le esigenze di funzionamento. Le scuole della Sicilia presentano valori più bassi delle altre in quanto il funzionamento amministrativo è erogato direttamente dalla Regione. Complessivamente le scuole hanno ricevuto l’assegnazione per il corrente anno scolastico di 111 milioni per il funzionamento ordinario, 50 milioni per la risorsa aggiuntiva per il funzionamento, 72 milioni per le sofferenze finanziarie e 15 milioni per la 440. Per i prossimi anni non è ipotizzabile la medesima disponibilità di risorse per interventi straordinari ma c’è – da parte del MIUR – il proposito di aumentare la dotazione ordinaria del funzionamento di circa il 20%.

Pagamento dei supplenti saltuari

A partire dalle prime settimane di gennaio sono state caricate sui POS delle scuole le risorse necessarie alla copertura del fabbisogno delle supplenze brevi e saltuarie di novembre, dicembre e gennaio. In questi giorni è in corso una emissione speciale per consentire il pagamento di tutti gli stipendi arretrati.

Pagamento diretto del MEF delle supplenze brevi

E’ stata confermata la data di settembre 2015 per l’avvio della nuova modalità di retribuzione delle supplenze e del relativo servizio di assistenza.

Accesso delle scuole al MEPA (mercato elettronico della pubblica amministrazione)

Al fine di facilitare l’accesso delle scuole al MEPA è prevista a breve una riunione con i rappresentanti della CONSIP per valutare la possibilità di costituire, su quella piattaforma, un’area dedicata alle scuole.

I chiarimenti del Miur sulle procedure del secondo ciclo di TFA

Lo scorrimento degli elenchi è possibile per il numero delle posizioni necessarie all’inserimento degli ammessi con riserva, degli abilitati tramite Pas che, avendo superato la nuova selezione per i TFA concorrono solo per il miglioramento del punteggio, in quanto, come personale già abilitato non incide sul contingente previsto.

Il tirocinio può essere effettuato nella scuola in cui si presta servizio, nelle modalità previste dal Dm 487/2014, nel caso di classi di concorso unificati questo va svolto sia nelle scuole secondarie di primo che di secondo grado.

Su richiesta della UIL scuola si chiarisce che i consigli di tirocinio e le istituzioni scolastiche sono tenute a pianificare le attività tenendo conto delle esigenze professionali dei corsisti.

Prot. n. AOODGPER. 3214 Roma, 30 gennaio 2015

Oggetto: Procedura TFA. Chiarimenti

Si fa seguito alla nota 20175 del 29 dicembre 2014 e si chiariscono alcuni punti controversi.

1. Procedure di iscrizione e scorrimenti delle graduatorie

A seguito di interlocuzioni avute con il Dipartimento per la Formazione Superiore e la Ricerca del MIUR e la CRUI, al fine di contemperare sia la posizione di quei candidati che si sono collocati in graduatoria in posizione utile, ma ammessi con riserva a seguito di provvedimenti giurisdizionali, sia la posizione di coloro i quali, inseriti a pieno titolo, siano risultati in posizione non utile a causa delle predette inclusioni, si ritiene opportuno scorrere le graduatorie per un numero di posizioni pari a quella dei candidati inseriti nel novero dei vincitori ammessi con riserva.

Infatti non sarebbe legittima un’ammissione indistinta degli idonei inseriti con riserva, che andrebbe oltre l’ottemperanza delle cautelari, finalizzate esclusivamente alla prosecuzione delle procedure selettive.

Si è inoltre convenuto sulla possibilità di ammettere in soprannumero gli idonei I ciclo T.F.A. che abbiano nel frattempo acquisito l’abilitazione attraverso i P.A.S. Nel caso, inoltre, di candidati già abilitati nella specifica classe di concorso attraverso P.A.S. e che abbiano però maturato il diritto all’iscrizione al T.F.A. secondo ciclo, in quanto collocati in posizione utile nelle graduatorie del II T.F.A., si ritiene opportuno consentire lo scorrimento della graduatoria e l’inclusione degli idonei del II ciclo per un numero pari di posizioni. Ciò a fronte del fatto che tali iscrizioni, trattandosi di personale già abilitato, non incidono sul contingente previsto.

Appare, infine, opportuno precisare che, al fine di tutelare la posizione degli aspiranti nelle procedure inerenti classi di concorso, ove il numero complessivo dei presenti nelle graduatorie di merito sia inferiore ai rispettivi contingenti definiti dal D.M. 312/2014, le istituzioni accademiche sono autorizzate a procedere all’immatricolazione dei candidati presenti nelle relative graduatorie, dopo l’inserimento dei relativi dati . Le classi di concorso saranno segnalate con comunicazioni da parte di CINECA, una volta verificate le singole situazioni. A tal fine, è essenziale che le istituzioni accademiche che hanno terminato le procedure inseriscano a sistema le informazioni.

2. Tirocinio

Pervengono numerosi quesiti relativi allo svolgimento del tirocinio. Si rimanda a quanto già previsto dal DM 487/2014 e relativi allegati, ma appaiono necessarie alcune ulteriori precisazioni.

Nel caso in cui un candidato, iscritto al TFA in una regione, svolga il proprio servizio, con termine del contratto al 31 agosto o al 30 giugno, in altra regione, è opportuno, al fine di facilitare la frequenza delle attività di tirocinio, che lo stesso possa effettuarle presso la sede di servizio, qualora possibile, ovvero presso una istituzione scolastica viciniore.

Riguardo ,inoltre, gli abilitandi in classi di concorso con percorso unificato, si conferma l’obbligo di svolgimento di tirocinio presso istituzioni scolastiche del I e del II grado. E’ demandata ai consigli di tirocinio e alle istituzioni scolastiche la pianificazione dei percorsi, che tengano conto delle esigenze professionali dei corsisti, ferme restando la serietà dell’impegno richiesto e la garanzia dell’assolvimento dei relativi obblighi.

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Maria Maddalena Novelli