A seguito dell’entrata in vigore della legge di Bilancio per il 2017, il Miur ha fornito alcuni ulteriori chiarimenti in merito alle cessazioni del personale scolastico.
(Prot. n. 2473 del 19-1-2017).
OPZIONE DONNA
E’ stata estesa l’opzione donna per il calcolo contributivo a tutte coloro che, al 31.12.2015, possedendo un’età contributiva di anni 35, avevano una età anagrafica di anni 57, ma non degli ulteriori 3 mesi richiesti per effetto degli incrementi dovuti alla speranza di vita. Maturando il requisito entro il 31 luglio 2016, con gli ulteriori 4 mesi aggiuntivi sempre legati alla speranza di vita, tali donne possono accedere al trattamento pensionistico 12 mesi dopo e, quindi, per la scuola dal 1° settembre 2017.
Le dimissioni in questi casi vanno sempre effettuate on line mediante il sistema Polis del Miur, dal 27 gennaio al 28 febbraio.
OTTAVA SALVAGUARDIA
Per coloro che rientrano nell’ottava salvaguardia, la domanda in forma cartacea va indirizzata alla Direzione territoriale del Lavoro entro il 2 marzo p.v.. Per meglio comprendere chi sono i destinatari di questa salvaguardia, ricordiamo quali sono i requisiti: personale che ha assistito figli disabili in situazione di gravità nel 2011, ai sensi dell’art. 52 comma 5 del D. L.vo n° 151 del 26.03.2001, che posseggono quota 97 e 7 mesi, con un’età anagrafica minima di anni 61 e 7 mesi ed una contribuzione minima di anni 35. Esempio: persona, che ha assistito un figlio disabile, con un’età anagrafica di anni 62 ed un’anzianità contributiva di anni 35 e 7 mesi, ha diritto a presentare la domanda.
Per tutto ciò che riguarda l’anticipo pensionistico (A.P.E. etc..) verranno fornite successive istruzioni dopo che sarà emanato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con l’Inps.
La estensione del cumulo per accedere alla pensione anticipata, indiretta ai superstiti, di vecchiaia e di inabilità, può essere utilizzata fin da ora per conseguire diritto ad un’unica pensione.
La scadenza delle dimissioni dal servizio su istanze on line viene prorogata al 23 gennaio.
Nota MIUR prot2473_17